ALLA LILT 5MILA EURO DALLA CASA DI CURA DI MONASTIER

ALLA LILT 5MILA EURO DALLA CASA DI CURA DI MONASTIER

Prosegue l’iniziativa della Casa di Cura Giovanni XXIII

Ogni anno nella nostra Regione vengono diagnosticati più di 1.000 casi di tumori della sfera ginecologica, dei quali oltre 200 in provincia di Treviso.

Se i tumori del collo dell’utero sono diminuiti grazie al Pap Test e diminuiranno ancora con la diffusione dei vaccini per il papilloma virus che ne è la causa, i tumori del corpo dell’utero sono costanti e il rischio aumenta con l’età. Ancora più subdoli e aggressivi i tumori dell’ovaio che richiedono una particolare attenzione della donna ai primi sintomi e richiedono protocolli di cura interdisciplinari particolarmente pesanti per le pazienti.

Da alcuni anni grazie ad una collaborazione tra la LILT e la ULSS 2 è attivo il “Progetto Artemide”, un progetto di supporto psicologico alle donne con questa tipologia di tumore che, come intuibile, ha notevoli ripercussioni sulla sfera emozionale e più intima di una donna.

La generosa iniziativa della Casa di  Cura “Giovanni XXIII” di Monastier, frutto del ricavato delle donazioni delle tante donne che durante il mese di ottobre dello scorso anno hanno effettuato lo screening mammografico presso la Casa di Cura, contribuirà a finanziare il “Progetto Artemide”.

Nella foto la consegna del contributo martedì 6 febbraio 2019 presso la sede provinciale LILT.